Il Fiore di Bach Cherry Plum secondo la Dott.ssa Marcella Saponaro
Sintomi
Le parti del corpo più soggette al nostro controllo sono gli sfinteri ed è qui che spesso si giocano i conflitti più evidenti. Enuresi notturna (da piccole), incontinenza urinaria (che sia da prolasso vescicale o no ha poca importanza, lo stato d'animo è simile), cistiti frequenti. Ma anche stipsi, contrattura intensa dello sfintere anale con rischi di ragadi da sforzo. La sessualità è vissuta senza spontaneità, la paziente si lamenta di poca lubrificazione e di anorgasmia, se non addirittura di dispareunia. E difficile addormentarsi abbandonandosi nelle braccia di Morfeo, ma anche l'anestesia generale è vissuta con panico angosciante (mi risveglierò?). Cherry Plum è un valido ausilio nei tic o nel Parkinson, dove i movimenti muscolari incontrollati generano un'ansia da non controllo.
L'integrazione serena della propria istintività nasce dalla consapevolezza che non possiamo essere donne divise in due, che l'unità è l'unica cosa essenziale cui tendiamo. Non è combattendo il buio che possiamo trovare la luce, ma amando ciò che siamo. Per lasciar andare il proprio corpo può essere utile anche praticare esercizi di scatto (tuffarsi in piscina) o sport particolari (pattinaggio, sci), o danza (latino-americana).
Fonte: Floriterapia al femminile.
Marcella Saponaro, laureata in Medicina e Chirurgia a Pisa, specialista in ginecologia, agopuntura e medicina psicosomatica, ha studiato e approfondito la floriterapia di Bach e la gemmoterapia. Attualmente, oltre all'attività terapeutica, conduce corsi e seminari di medicina naturale presso l'Università Tor Vergata di Roma, In Scuola di Floriterapia di Riza Psicosomatica, la Lfc Quality Project International e diverse scuole di Naturopatia
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